Ordo Fratrum Minorum Capuccinorum IT

Log in
updated 5:08 PM UTC, Apr 16, 2024

Riassunto delle attività di GPIC

I Frati Minori Cappuccini come custodi dell’ambiente in America latina e Caribe, incontro di animazione GPIC a Santo Domingo, Repubblica Domenicana, 5-12 giugno 2016

¡Miranda no se vende! ¡La Loma se defiende! Questo era lo slogan comune con cui i frati cappuccini dell’America latina hanno protestato contro la distruzione e la commercializzazione dell’ambiente. A seguito dell’allarmante arretramento della foresta amazzonica e altre foreste pluviali nel mondo, l’incontro dei cappuccini di GPIC a Santo Domingo, nella Repubblica Domenicana, ha deciso di intraprendere azioni concrete per difendere e proteggere la nostra casa comune, nostra madre e sorella, la Terra. In rappresentanza delle tre Conferenze di CCA, CCB e CONCM, i 20 frati sono venuti dal Venezuela, Però, Argentina, Messico, Ecuador, Guatemala, Honduras-El Salvadore, Haiti, Brasile e infine dalla Repubblica Domenicana.

A conclusione di una settimana di laboratori sui valori di GPIC, alla luce di Laudato si’, i frati hanno deciso di intraprendere azioni concrete per Informare, Integrare e Ispirare i confratelli in Sud America e Caribe. Come conseguenza i frati hanno deciso di coltivare una profonda spiritualità francescano-cappuccina che ci mette sulla strada della conversione ecologica. Questo dovrebbe essere realizzato attraverso la formazione e la creazione di una casa internazionale nell’Amazzonia per concentrarsi sul problema ecologico.

Grido della Terra, Grido del Povero: assemblea dei frati cappuccini per la Conferenza Asia-Pacifico PACC, Pontianak, Indonesia, 24-31 luglio 2016-08-29

“Grido della terra, grido del povero” è stato il tema dell’assemblea nazionale di GPIC, Conferenza cappuccina dell’Asia e del Pacifico, PACC. L’assemblea ha avuto luogo presso casa Tirta Ria Retreata Pontinak e ha riunito 20 partecipanti dalla circoscrizione dell’Indonesia (Pontianak, Medan, Sbolga, Kepulauan Nias), Filippine, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea (e le Isole Salomone), Sud Lorea e Malaysia (OFS). Sono venuti dei facilitatori dagli uffici di GPIC di Roma e di Franciscan International da Ginevra. Una discreta presenza della polizia ha caratterizzato l’incontro con più di 15 poliziotti di ambo i sessi per sorvegliare la sede. L’obiettivo PACC dell’assemblea era animare – informare, integrare e ispirare i frati di in merito ai valori di Giustizia, pace e integrità del Creato (GPIC). Un ulteriore scopo dell’assemblea era quello di creare relazioni più forti di solidarietà e di collaborazione tra gli animatori di GPIC e PACC e di creare una rete regionale con uno scopo ed una missione comune.

Spinti dal successo dell’assemblea e dai crescenti legami fraterni, nonché dalle collaborazioni che ne sono derivate, i delegati GIPC si impegnano affinché l’apostolato e le istituzioni delle diverse circoscrizioni della PACC siano poco a poco rinforzati e migliorati e inoltre affinché nuove forme di esprimere solidarietà con i poveri e con il creato vengano abbordate con entusiasmo. Sicuramente la presenza di un gran numero del personale di sicurezza sulle prime ci ha messo a disagio, ma alla fine dell’incontro si è rivelato arricchente per entrambi i gruppi di partecipanti. La maggior parte di loro erano musulmani e hanno appreso molto riguardo al nostro carisma cappuccino e in modo particolare sui nostri valori di GPIC. Inoltre i poliziotti e le poliziotti hanno partecipato a diverse nostre attività tra le quali visitare i poveri e piantare alberi insieme. Perciò il nostro tema “Grido della terra e grido del povero” è divenuto realtà non solo per i partecipanti, ma anche per i diversi poliziotti e poliziotte che erano presenti…

“Un altro mondo è necessario: insieme è possibile”: la presenza francescana al World Social Forum a Montreal, Canada 9-14 agosto”

Una folla significativa di circa 10.000 persone ha marciato nelle strade di Montreal, Canada per l’inizio del World Social Forum con il tema “un altro mondo è necessario: insieme è possibile”. La folla eccitata cantava e agitava striscioni e bandiere con diversi soggetti che spaziavano dalla difesa del clima ai diritti umani, alla solidarietà con i migranti e via dicendo. Alla marcia hanno partecipato diversi gruppi provenienti da tutto il mondo, compresi gli indigeni, gli NGO, le organizzazioni di base per l’ambiente. La delegazione francescana ha fatto sentire il suo contributo partecipando con una moltitudine di sai grigi e marroni.

Creato nel 2001 a Porto Alegre in Brasile, WSF è stato concepito come uno spazio dove un congruo numero di movimenti sociali può incontrarsi, costruire legami di solidarietà e sviluppare comunanza di ideali e strategie per un cambiamento sociale. La delegazione francescana era piccola, ma visibile con membri provenienti da tutti rami della famiglia francescana tra cui OFM, OFMCap, OFM conventuali, OFS, Yufra, Sorelle francescane, Franciscan International e Francisans Action Network (FAN). Le 14 delegazioni membre sono state raggiunte anche dai francescani locali di Montreal, tra cui un buon numero di frati cappuccini. La delegazione, attraverso FI ha presentato tre importanti laboratori su: estrema povertà, estrazione e commercio nonché diritti umani.

Seguendo le indicazioni date dai francescani al vertice climatico Rio 20+ in Brasile, la delegazione ha deciso di concretizzare queste indicazioni nel continuare a essere presenti attivamente in queste tre aree di competenza: cambio di stile di vita (testimonianza personale e collettiva), miniera e industria estrattiva (che estrae grandi quantità di risorse naturali con effetti sulla popolazione povera e sull’ambiente), importanza e sostenibilità del cibo (specialmente per i poveri).

Nel ricordare che GPIC è parte del nostro DNA francescano, la commissione internazionale di GIPC incoraggia i nostri frati cappuccini sparsi per il mondo a unirsi agli altri francescani per impegnarsi con le società laiche, i gruppi di altre religioni e gli uomini e le donne di buona volontà nel dialogo sui punti soprammenzionati con l’obiettivo di creare una consapevolezza sempre maggiore e, azioni coordinate e azioni di protezione. Infine raccomandiamo le attività di base come il progetto ambientale “casa arcobaleno” a Pontianak, la missione medica dei Cappuccini nelle Filippine, la Soup kitchen a Detroit e diverse altre. Grazie ai suggerimenti offerti da papa Francesco nell’Enciclica “Laudato si” mettiamoci in ascolto del “Grido del povero e del grido della terra” (LS #48).