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updated 4:32 PM UTC, Feb 7, 2025

Centenario del Cantico delle Creature 2025

“Tu hai creato il mondo nella varietà dei suoi elementi. All’uomo, fatto a tua immagine, hai dato le meraviglie dell’universo, perché nelle tue opere glorifichi te” (MRI20 p.363). Da queste parole cogliamo l’essenza della relazione tra creato, uomo e Dio. Papa Francesco nella lettera enciclica Laudato Sii, riflettendo il linguaggio di San Francesco sottolinea: “L’universo si sviluppa in Dio, che lo riempie tutto. Quindi c’è un mistero da contemplare in una foglia, in un sentiero, nella rugiada, nel volto di un povero” (n. 233). Le cose create sono riconosciute come doni di Dio e come riflesso del Mistero Pasquale, che si irradia in tutto il creato. È per questo che san Francesco chiama tutti “fratelli”, compresi gli elementi naturali, perché tutti raggiunti dalla Pasqua del Risorto. Ancora, il Santo Padre nella Laudato Sii afferma: “Il Signore, volle raggiungere la nostra intimità attraverso un frammento di materia. Non dall’alto, ma da dentro, affinché nel nostro stesso mondo potessimo incontrare Lui”. (n.236). Viviamo, allora, questo momento non solo di ricordo del prodigioso evento ivi celebrato, del Cantico delle creature, ma lasciamoci ora raggiungere anche noi dalla grazia del mistero Pasquale, tanto amata, cantata e vissuta dal Serafico Padre".

Libretto: https://drive.google.com/drive/folders/1LVCCQtduklBHo2iXxR276AjqkN4j2Kbz?usp=share_link 

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Ultima modifica il Mercoledì, 08 Gennaio 2025 10:36
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