Auguri di Natale 2024
- Pubblicato in Altre notizie
Cari fratelli, pace e bene. Un cordiale saluto a tutti.
In questi giorni, mentre pensavo all’indirizzo di saluto e di augurio che vi avrei mandato per questo Natale, tornavano ripetutamente alla mia mente queste parole che troviamo nella Scrittura: “Stillate o cieli dall’alto, le nubi facciano piovere il giusto, si scuota la terra e germogli il Salvatore”.
Ci sono, dunque, alcune direzioni verso le quali dobbiamo puntare i nostri occhi. Anzitutto le nubi dall’alto: senza uno sguardo rivolto verso l’alto, è difficile nella nostra vita riuscire a vivere bene, riuscire ad essere contenti, ad essere uomini di speranza, di pace, di riconciliazione. È difficile. Chi ci porta tutti questi doni viene dall’alto. Sono doni di Dio, sono doni anche per la nostra vita personale, sono doni dall’alto.
Ma lo sguardo non è rivolto solo all’alto. Si dice nello stesso brano citato “Le nubi facciano piovere il Giusto, la giustizia”; cioè dell’alto cade per noi e invochiamo che per noi venga il Giusto, che venga la sua giustizia; tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù, dice il Vangelo. Che venga la sua giustizia, è un’invocazione: il Giusto, la sua giustizia.
Si scuota, perciò, la terra, si scuota la terra: il Giusto che viene a noi scuote la terra, fa germogliare la terra, fa germogliare la pace, fa germogliare la giustizia nei cuori, fa germogliare il senso della vita, fa germogliare la nostra fraternità, fa germogliare la nostra missione.
La direzione a cui guardare è all’alto, ma è anche alla terra scossa dalla presenza del Dio che viene per noi: Gesù. È veramente importante, veramente importante - io direi così essenziale e centrale per noi, degno di assoluto primato - riconoscere il Dio che è presente nella nostra terra, che è presente nelle nostre vicende, che è un Dio con noi. Il grande mistero del Natale: un Dio che si abbassa fino al nostro mondo, non solo duemila anni fa, che si abbassa oggi, che è accanto a noi oggi, che vive nelle nostre vicende. Allora, se noi riusciamo a puntare gli occhi al Signore che è presente in mezzo a noi, germoglia la terra, germoglia la nostra vita, diventiamo facitori di speranza, facitori di pace. Perché? Perché è lui che fa la pace con noi, con gli uomini.
Il prossimo anno 2025 è l’anno del Cantico delle Creature. Francesco sapeva, considerando la bellezza delle cose, considerando le cose belle - dice san Bonaventura - vedere il Bellissimo. Egli, seguendo le orme impresse nelle cose belle, nelle sue creature, inseguiva dovunque il Diletto.
La nostra meta, la nostra vita, la nostra prospettiva non sono gli impegni che abbiamo, non sono quanto siamo chiamati a fare e compiere, non sono i nostri progetti di animazione, di missione. L’obiettivo primo è seguire in tutte le cose e dovunque il Diletto: riconoscerlo presente è la nostra vita e la nostra salvezza. In tutte le cose, in tutte le creature seguire il Diletto: non è sempre facile perché non tutto ciò che viviamo e ci circonda è sempre umanamente bello e semplice da affrontare, e perché non mancano le fatiche. Se solo guardiano a questo mondo così barbaramente orientato alla distruzione delle cose e degli uomini, non tutto appare proprio così bello. Eppure, san Francesco è riuscito al termine della vita a lodare il Signore proprio per tutto, anche per sorella morte!
Allora, se noi riusciamo ad orientare il nostro sguardo al Diletto presente nel mondo, presente in mezzo a noi - Dio vivo in mezzo a noi, che cammina con noi e opera con noi – in tutte le cose, anche le più faticose, che pure continueranno a rimanere tali, scopriremo una forza maggiore che sostiene e salva, e che opera cominciando dalle nostre piccole realtà, dalle nostre fraternità.
L’augurio, fratelli, è che ciascuno di noi sappia invocare con forza dall’alto il Giusto, la giustizia di Dio, sappia riconoscere la sua presenza in mezzo a noi, viva quest’anno recuperando la pace, recuperando la speranza, e divenga testimone necessario - necessarissimo nel tempo in che viviamo - divenga testimone di pace.
Buon Natale, Dio è con noi!
{pp_youtube}itsNv4vdf00{/pp_youtube}